S.O.F.E.
Sistema
degli
Obiettivi
Educativi
Fondamentali
Garcia Hoz
WEbTools
Mind Maps( graphical Organisation)
è una forma di rappresentazione grafica del pensiero Le mappe mentali hanno una struttura gerarchico-associativa. Questo significa che sono solo due le tipologie di connessioni che possono essere create:
• gerarchiche (dette anche rami) che collegano ciascun elemento con quello che lo precede
• associative (dette anche associazioni) che collegano elementi gerarchicamente disposti in punti diversi della mappa.
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Esempi di software:
Sito italiano sulla metodologia delle mappe mentali.
Mind42
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Permette di visualizzare connessioni e collegamenti.
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Tag Clouds( Tagging)
Una nuvola di tag (tag cloud in Inglese) è una rappresentazione visiva delle etichette (tag) o parole chiave usate in un sito web. Le nuvole di tag costituiscono un nuovo elemento di interfaccia per gli architetti dell'informazione, che le possono utilizzare per progettare navigazioni alternative all'interno di un sito web.
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Wordle http://www.wordle.net
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Permette di evidenziare parole più usate e di effettuare collegamenti ipertestuali
Brainstorming
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Wiki(text)
Piattaforma di scrittura collaborativa consente a gruppi di qualsiasi dimensione a tessere le loro migliori idee e il linguaggio in un unico testo
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Possibilità di collaborare
Testi realizzati a più mani
Scrittura condivisa
Migliora la produzione scritta
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Podcast (audio)
Il podcasting è un sistema che permette di scaricare in modo automatico risorse audio o video chiamate podcast( registratore digitale audio o video)
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Guida all’uso
Podcast a scuola
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Migliora la fluency degli alunni
Si avvicina all’apprendimento informale per la modalità di partecipazione
Favorisce il lavoro collaborativo e l’aiuto tra pari
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You Tube ( video)
Strumento utilissimo, consente di reperire un’infinità di video scegliendo i contenuti e le difficoltà linguistiche, ma anche di pubblicare video realizzati in classe
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Camtasia Studio è un software di screen-recording, consente cioè di registrare tutto quello che avviene sullo schermo. Utile quindi per la creazione di spiegazioni, sistemi di e-learning e molto altro.
Camtasia Studio
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Condivisione di esperienze
Visione di contenuti reali
Supporto all’attività svolta in classe
Attività di ricerca
Sviluppo delle abilità di listening e speaking
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Digital sorytelling( Text + audio + video)
Lo storytelling è l'arte di creare attraverso le parole, la gestualità, l'utilizzo del corpo e la modulazione della voce, le immagini di una storia di fronte ad un pubblico
. Per poter attivare tutte le potenzialità didattiche dello storytelling, è necessario adottare un approccio sistematico alle tecniche di lettura, racconto e coinvolgimento creativo.
Lo storyteller deve tenere sotto controllo e raffinare:
· la cadenza di lettura;
· la pronuncia, il tono, la caratterizzazione della voce;
· il contatto oculare e la prossemica.
L’insegnante, attraverso lo storytelling, inoltre, deve tener conto di, e valorizzare:
· le esperienze pregresse dei bambini;
· la voglia di partecipare ed interagire;
· i tempi di attenzione;
· le modalità percettive del personale stile di apprendimento
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Microsoft photo story
programma gratuito per montare filmati con le proprie foto e immagini
Voki è un servizio gratuito che consente di creare personaggi parlanti personalizzati
Pixton creazioni di fumetti
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Lo storytelling sviluppa le abilità di ascolto ed apprendimento in modo globale
Approccio a pronunce diverse, Possibilità di associare diversi aspetti sensoriali
Attività di reading per la costruzione dei personaggi
I fumetti possono essere stampati, condivisi, scaricati
Rinforza le abilità di writing and reading e listening
Favorisce il lavoro di gruppo
Motiva al dialogo
Lavoro in piccoli gruppi
Coinvolgente e gratificante
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Blog
è una piattaforma web che permette di creare un diario personale e pubblico.
I commenti (detti post) inseriti nel blog, vengono "etichettati" con la data e l'orario di inserimento e vengono visualizzati in ordine cronologico
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Blogger è una piattaforma web gratuita di Google
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Possibilità di Riflessioni
Pubblicazione lavori
Link utili per lavori di approfondimento
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Approccio lessicale
Introduzione
Il lexical approach considera la lingua come un lessico grammaticalizzato più che di un sistema grammaticale provvisto di un lessico ….“Language consists of grammaticalised lexis, not lexicalised grammar”…. Lewis, 1993, p. vi).
L'approccio lessicale all'insegnamento-apprendimento di una lingua straniera, come formulato da Lewis (Lewis 1993; 1997),si inserisce tra gli approcci comunicativi .
Caratteristiche
Punto centrale dell'acquisizione linguistica è l'abilità di comprendere e produrre frasi lessicali chiamate: i chunk.
La lingua viene esercitata su situazioni e su espressioni che vengono con maggiore probabilità usate nella vita quotidiana.
Michael Lewis identifica quattro tipi di chunks:
· words e polywords: parole o locuzioni inserite in un contesto comunicativo;
· collocations: combinazioni di parole ad alta frequenza dal carattere pragmatico;
· sentence frames/heads: forme istituzionalizzate tipiche del codice scritto;
· istitutionalised expressions: entità lessicali di base metaforica e/o culturale.
Un simile approccio prevede dunque l'introduzione precoce di elementi linguistici, presentati non necessariamente analizzati da subito in modo tradizionale.
Il Lexical Approach permettere di aprendere modi di dire, frasi di apertura , commiato ecc
Compito dell’insegnante
L’insegnante ha il compito di guidare, organizzare, motivare e stimolare il lavoro degli studenti.
Compito dell’alunno
L’alunno partecipa attivamente al percorso.
Obiettivo
L’obiettivo è quello di arricchire il lessico ( lexicals items) facendo attenzione alla grammatica; apprendere più chunks possibili per utilizzarli a scopo comunicativo
Aspetti positivi
Gli aspetti positivi sono legati ad un veloce apprendimento ed un utilizzo della lingua attraverso frasi di uso comune.
Aspetti negativi
Gli aspetti negativi sono legati comunque a problemi grammaticali: la conoscenza delle regole grammaticali porta ad un apprendiomento della lingua più profondo.
Esempi
Esercizio1
. a): Associa le espressioni seguenti formando dei chunk. Osserva l’esempio: né più né meno
all’altro avanti da un momento né più in largo
indietro spesso volentieri in lungo né meno
........................... ........................... ........................... ...........................
Esercizio2
. b): Con le espressioni ottenute completa i mini dialoghi seguenti:
Laura mi ha ripetuto né più né meno quello che mi avevi detto tu ieri al telefono.
1 Giorgio ti ha detto che veniva subito? Sì, ormai dovrebbe essere qui .........................
2 Maria, ti vedi ancora tutti i giorni con Claudio? Tutti i giorni no, però ci vediamo.........................
3 Allora, avete trovato il negozio che cercavate? No, abbiamo girato il centro ......................... senza riuscire a ricordarci dov’era.
4 Francesca, è tutto il giorno che cammini ......................... senza concludere nulla. Lo so, ma oggi non riesco a concentrarmi per studiare.
Link utili:
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